Di Domenico Raimondo
Indice
- Liquidi nel bagaglio a mano
- Alimenti per neonati
- Alimenti nel bagaglio a mano
- Cibo per animali nel bagaglio a mano
- Alimenti nel bagaglio da stiva
- Trasporto di alcolici
- Tasse sugli alcolici
Che sia la scorta di olio e latticini “da giù” per quel parente che vive al nord o all’estero, o il prodotto scoperto durante un viaggio da portare con voi
al rientro per rimandare la depressione post-vacanza, i dubbi sul trasporto di
cibo o bevande in aereo possono intimorire anche i viaggiatori più esperti.
Ma la guida di seguito scioglierà ogni dubbio riguardo le tipologie e quantità
di cibi e liquidi ammesse in valigia, la differenza tra bagaglio a mano e da
stiva, recipienti e imballaggi e altri consigli utili per evitare perquisizioni,
confische e sanzioni (o di dovervi scolare un’intera bottiglia di vino prima dei
controlli – tratto da una storia vera).
LIQUIDI NEL BAGAGLIO A MANO
Per il bagaglio a mano siamo ormai abituati (ma anche un po’ stizziti) a
dosare liquidi come shampoo, dentifrici, deodoranti e cosmetici in contenitori
da 100 ml, da inserire a loro volta in un unico sacchetto trasparente da 1 litro
di capienza massima (su quest’ultimo punto le compagnie aeree chiudono
spesso un occhio, ma è sempre meglio non rischiare).
È bene tener presente, però, che il limite dei 100 millilitri vale anche per
barattoli di creme e conserve, salse, formaggi molli, zuppe, alimenti sottolio e
sottaceto e persino caramelle e cioccolatini con ripieno. Se siete in dubbio sul
portare un prodotto nel bagaglio a mano, sbattetelo nel bagaglio da stiva per
sicurezza (sempre che sia previsto dal biglietto e che il liquido non sia un
articolo vietato).
ALIMENTI PER NEONATI
Se viaggiate con lattanti, biberon e alimenti a loro destinati fanno eccezione
alla regola dei 100 ml. La Ryanair, ad esempio, consente di portare a bordo
latte liquido o in polvere, acqua sterilizzata e alimenti per bebè, similmente a
Easyjet, con cui è possibile trasportare latte e acqua nel biberon fino a un
massimo di 1 litro.
ALIMENTI NEL BAGAGLIO A MANO
Nel bagaglio a mano è consentito il trasporto di cibi propri come panini
(anche se farciti con salse o formaggio) e cibi secchi in generale, che
all’occorrenza si possono mangiare durante il volo.
Formaggi duri, caffè in polvere, frutta e verdura sono in genere consentiti se
opportunamente sigillati, salvo alcune restrizioni.
CIBO PER ANIMALI NEL BAGAGLIO A MANO
Il cibo per animali secco è consentito nel bagaglio a mano, ma mentre
alcune compagnie ammettono l’umido sigillato in confezioni da massimo
100 ml, come per gli altri liquidi, compagnie come Turkish Airlines lo vietano
a bordo.
Se il vostro animale domestico vi accompagna durante il viaggio, controllate
sul regolamento della compagnia se è consentito nutrirli durante il volo. In
ogni caso vi sarà possibile farlo solo attraverso la grata del trasportino (che
deve rimanere chiusa per tutta la durata del volo) e preferendo le crocchette
all’umido, il cui odore è più fastidioso per i passeggeri accanto.
ALIMENTI NEL BAGAGLIO REGISTRATO (DA STIVA)
Carne, formaggi e alimenti freschi in generale sono ammessi per voli
all’interno dell’Unione Europea se confezionati sottovuoto.
Latte, latticini, carni e salumi sono invece articoli vietati se si rientra da un paese non facente parte dell’UE (con eccezione di Andorra, Liechtenstein, Norvegia, San Marino e Svizzera).
Le nazioni di altri continenti attuano simili restrizioni per salvaguardare il
proprio ecosistema e per questioni sanitarie, ragioni per cui paesi come
USA e Australia estendono il divieto anche a frutta e verdura.
Se siete in dubbio riguardo un prodotto nel vostro bagaglio, è consigliato
dichiararlo per evitare situazioni spiacevoli ai controlli di sicurezza.
Il trasporto di liquidi nel bagaglio da stiva non è soggetto a particolari
limitazioni sulla quantità, ma tenete presente che sostanze velenose o
infiammabili sono assolutamente vietate e che sono previste eccezioni per
gli alcolici, come esposto nel paragrafo successivo.
TRASPORTO DI ALCOLICI
A meno che non siano boccette o fiaschette da 100 ml, le bottiglie di alcolici
vanno esclusivamente nella valigia da stiva sigillate. Ma, al contrario dei
normali liquidi, vi sono restrizioni sulla quantità trasportabile in base alla
percentuale alcolica presente:
• Alcolici sotto il 24% di gradazione alcolica: nessuna limitazione;
• Alcolici tra il 24% e il 70%: consentito il trasporto di massimo 10 litri
nell’Unione Europea e 5 litri al di fuori;
• Liquidi con gradazione superiore al 70%: vietati in quanto
infiammabili.
TASSA SUGLI ALCOLICI
Il trasporto di alcolici tra due paesi dell’UE non prevede alcuna tassa, salvo
superamento delle seguenti quantità:
• Birra: 110 litri;
• Vino e spumante: 90 litri;
• Liquori (vini liquorosi inclusi): 10 litri.
Se si viaggia in gruppo, è ovviamente possibile dividere il carico affinché la
valigia di ognuno rientri nei limiti del peso o delle restrizioni, ma è bene
ricordare che non è permesso il trasporto di alcolici nei bagagli di minori, la
cui età può variare secondo le leggi del paese di destinazione o provenienza.
Un ultimo consiglio è quello di informarvi sul regolamento specifico della
compagnia aera da voi scelta, nonché quello del paese di destinazione, per
evitare sorprese in aeroporto e godervi il viaggio.